Ferrara, uno dei tanti capolavori italiani, situata nel territorio emiliano, a circa cinquanta chilometri da Comacchio, è entrata a far parte del patrimonio dell’Unesco per la ricchezza artistica del centro.
Gli edifici storici e i luoghi di culto, sono ancora protetti dalle possenti mura medievali.
La visita nella sua parte antica è come passeggiare in un immenso museo a cielo aperto. Con la piacevole, continua scoperta di meraviglie architettoniche sopravvissute nei secoli.
Ferrara è divenuta una meta turistica di rilievo, grazie al suo patrimonio artistico dal passato millenario. La città in epoca medievale passò sotto il dominio degli Estensi, che fecero di questo centro un’eccellenza urbanistica.
Di qui passarono grandi artisti e intellettuali tra cui Ludovico Ariosto, Mantegna, Tiziano, Torquato Tasso. Il Rinascimento ferrarese è tra i più floridi dell’arte italiana e ha lasciato in eredità mirabili esempi di architettura e di arte.
COSA VEDERE A FERRARA
Tra le meraviglie che distinguono Ferrara dalle altre città del Belpaese, l’Addizione Erculea è la più importante. Grazie a questa Ferrara divenne un esempio urbanistico per tutta l’Europa.
Per conoscere gli artefici dell’Addizione Erculea e delle sue meraviglie, bisogna visitare il Castello Estense. La costruzione spicca con le sue quattro torri e vigila sul centro storico e le sue mura, invariate dal tempo, proteggono il patrimonio storico-artistico ferrarese, ricco anche di architetture religiose.
La Basilica di San Giorgio è invece la chiesa più antica di Ferrara e risale al VII secolo d.c. I suoi spazi interni finemente decorati e l’incantevole chiostro dell’attiguo monastero meritano sicuramente di essere visitati.
La Cattedrale di San Giorgio è il luogo di culto più importante della città, e risale al XII secolo. I suoi visitatori rimangono colpiti dalla sua sontuosa facciata esterna in marmo bianco, il campanile rinascimentale e gli interni barocchi divisi in tre navate.
Di fronte alla Cattedrale si erge il Palazzo Municipale, simbolo del potere politico nel Medioevo. Alla facciata principale in stile neo-medievale si contrappongono il cortile ducale e gli sfarzosi appartamenti estensi.
Altri monumenti che meritano di essere visitati, sono: il Palazzo della Regione, il Palazzo dei Diamanti e la Casa di Ludovico Ariosto. Lo scrittore è l’emblema di una classe di intellettuali e artisti che scelsero Ferrara nel periodo di massimo splendore.
Rivive ancora oggi nell’università, tra le più antiche d’Italia, il vigore culturale del passato. Tra i suoi studenti spiccano nomi illustri: Copernico, Ariosto, Torquato Tasso. Oggi è la sede di prestigiose facoltà che attraggono nel centro di Ferrara studenti italiano e provenienti da tutta Europa.
I pochi monumenti fin qui descritti non sono abbastanza per rendere onore all’immenso patrimonio artistico di Ferrara. Il miglior modo di conoscerlo per interno, è quello di visitare la città in occasione dei tanti eventi che si svolgono durante l’anno; come il tradizionale Palio di Ferrara Sotto le Stelle, senza dimenticare gli altri appuntamenti culturali della città.
Ferrara si raggiunge facilmente in auto da Comacchio e rimane una delle mete predilette da chi soggiorna nei lidi ferraresi. Neanche un’ora di viaggio, per scoprire una città unica nel mondo.